È stato inaugurato venerdì sera il nuovo impianto di illuminazione notturna del Pantheon di Roma. L’intervento, realizzato da Roma Capitale in collaborazione con ACEA, è parte di un progetto di valorizzazione del patrimonio artistico capitolino per la tutela dei monumenti e il rilancio del settore turistico.
L'evento è stato introdotto dall'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia che ha omaggiato il maestro Ennio Morricone – morto lo scorso 6 luglio – eseguendo alcune delle sue più celebri composizioni. Durante la cerimonia sono intervenuti: la Sindaca di Roma Virginia Raggi, la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, la presidente di Acea Michaela Castelli, la direttrice Musei Statali della città di Roma Edith Gabrielli e il direttore del Pantheon Luca Mercuri.
Il progetto di illuminazione artistica, nato dalla collaborazione tra Roma Capitale - Dipartimento Simu e ACEA, è stato realizzato dalla multiutility con l'utilizzo di 150 luci a LED di ultima generazione che hanno sostituito le vecchie apparecchiature, migliorando l'effetto cromatico dell'illuminazione d'accento e riducendo i consumi energetici. Il nuovo impianto utilizza tecnologie innovative e sostenibili per valorizzare uno dei monumenti simbolo di Roma e al tempo stesso offrire una panoramica notturna del tutto nuova dell'intera piazza del Pantheon.
L’intervento è volto ad incrementare il fascino del monumento capitolino, visitato ogni anno da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. Così da migliorare la fruizione del monumento ed evidenziare il suo ruolo nel tessuto urbanistico di Roma. “Uno degli obiettivi dei progetti di luce artistica – ha spiegato la sindaca di Roma, Virginia Raggi – è quello di dare impulso e rilanciare il settore turistico in questa delicata fase ripartendo dalla bellezza del nostro immenso patrimonio monumentale”.
La nuova illuminazione rientra in un ampio progetto di valorizzazione del patrimonio storico e artistico della Capitale avviato da ACEA. Come ha spiegato la Presidente, Michaela Castelli “Con questi interventi ACEA intende rafforzare il suo legame con la città dove è nata oltre un secolo fa”. Tra le opere nate dalla collaborazione tra Roma Capitale e ACEA ricordiamo l'illuminazione artistica di Santa Maria in Trastevere, del Borgo di Ostia Antica, di San Giovanni in Laterano, di Santa Maria Maggiore, della Cupola del Tempio maggiore e di Piazza del Campidoglio.
L'efficienza operativa del nuovo impianto è, inoltre, garantita da un sistema di controllo e gestione delle luci digitale che permette di ottenere diversi scenari luminosi e interventi manutentivi tempestivi.