Foto: Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento
Il FAI - Fondo Ambiente Italiano - ha lanciato, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, la decima edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare. Tutti i cittadini che abitano nei piccoli borghi, nelle grandi città, nei paesi meno conosciuti o in quelli più noti, residenti in Italia oppure all'estero, sono esortati a votare, dal 6 maggio al 15 dicembre 2020, i luoghi italiani che amano di più e che vorrebbero vedere tutelati e valorizzati. L'iniziativa, realizzata sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Mibact, è da 18 anni una cassa di risonanza per le bellezze del nostro territorio e soprattutto quest'anno, dopo due mesi di lockdown, vuole essere un invito ad apprezzarle nel giusto modo, come precisato dal vicepresidente esecutivo del FAI, Marco Magnifico, che, in occasione della conferenza web per il lancio dell'iniziativa, ha anche annunciato la riapertura dei beni del Fondo a fine mese.
Novità di questa nuova edizione de “I Luoghi del Cuore” sono due classifiche speciali, la prima dedicata all'Italia sopra i 600 metri, cioè ai luoghi situati nelle aree interne montane del Paese, di cui il FAI si sta occupando anche con il Progetto Alpe e che coprono da sole il 54% del territorio nazionale, mentre la seconda vede protagonisti “i luoghi storici della salute” costruiti almeno 70 anni fa, ovvero antiche farmacie, ospedali del Rinascimento, oppure terme romane ad esempio. L'edizione di quest'anno, inoltre, si è adeguata alle restrizioni imposte dall'attuale emergenza Coronavirus, dunque per raccogliere i voti non saranno più allestiti i tradizionali “banchetti”, ma le preferenze potranno essere espresse sul sito internet del FAI https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore/. Ai tre luoghi più votati andranno rispettivamente 50, 40 e 30 mila euro di finanziamento per la loro valorizzazione, mentre ai vincitori delle classifiche speciali sarà destinato un premio di 20 mila euro.
Dal 2003, nell'ambito de “I Luoghi del Cuore”, il FAI ha sostenuto e promosso ben 119 progetti di recupero e valorizzazione di luoghi d'arte e di natura in 19 regioni. Nelle nove edizioni realizzate sin qui, grazie a più di 7 milioni di voti ricevuti - di cui più di 2,2 milioni nell'ultima edizione del 2018 - è stato inoltre possibile costruire una mappatura unica e spontanea di oltre 37.000 luoghi dalle tipologie più varie, che interessano oltre l'80% dei Comuni italiani. Alcuni sono stati segnalati da una sola persona, per altri invece si sono mobilitate decine di migliaia di cittadini. Tra le vittorie, ricorda la responsabile dell'iniziativa, Federica Armiraglio, “c'è il recupero e l'apertura della Tomba degli scudi nella Necropoli Monterozzi di Tarquinia”, oppure le piccole case montane al Giardino della Kolymbethra nella Valle dei Templi di Agrigento, che il FAI ha acquistato per restaurarle. “È la dimostrazione di come la partnership pubblico-privato per la salvaguardia del nostro patrimonio possa e debba funzionare”, sottolinea il sottosegretario al Mibact, Anna Laura Orrico.