Il 14 gennaio 2020 il CdA di Fondazione Canova si riunirà per sostituire i componenti del comitato scientifico e culturale in vista degli Anniversari Canoviani del 2022. L’attuale comitato composto da personalità presenti nell’Albo d’onore degli amici della Fondazione Canova, sarà sostituito con curatori e direttori di museo internazionali.
Su proposta del Presidente del CdA Vittorio Sgarbi, è stato istituito un Comitato di Studio con funzioni tecniche e operative. Il Comitato, oltre al presidente Vittorio Sgarbi, è costituito da Chiara Casarin, Elena Catra, Tommaso Ferruda, Peter Glidewell, Stefano Grandesso, Francesco Leone, Fabrizio Magani. Il coordinamento del Comitato è affidato a Chiara Casarin.
Fondamentale sarà il trasferimento del comitato scientifico di illustri personalità in Albo d’onore degli amici della Fondazione Canova, con curatori e direttori di museo internazionali.
Tale comitato, non operativo, non si è mai riunito.
Su proposta del Presidente del Consiglio di Amministrazione Onorevole Vittorio Sgarbi, si delibera quindi di istituire un Comitato di Studio, secondo le regole dello Statuto, con funzioni tecniche e operative. Il Comitato, presieduto dal Presidente di Fondazione Canova Vittorio Sgarbi, è costituito da Chiara Casarin, Elena Catra, Tommaso Ferruda, Peter Glidewell, Stefano Grandesso, Francesco Leone, Fabrizio Magani. Il coordinamento del Comitato è affidato a Chiara Casarin.
L’istituzione di questo comitato sarà essenziale per il coordinamento delle iniziative canoviane per il triennio 2020-2021-2022 tra il Museo Civico di Bassano del Grappa e la Fondazione Canova, per corrispondere alla volontà testamentaria di Giovanni Battista Sartori, fratello di Canova, il quale auspicava una gestione condivisa del patrimonio canoviano di Bassano e Possagno, mai realizzata prima d’ora.
Questa gestione condivisa appare una necessità quanto mai attuale in prospettiva degli Anniversari Canoviani del 2022, che celebreranno i 200 anni dalla morte dell’artista. I Musei Civici di Bassano del Grappa e la Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno predisporranno una convenzione per amministrare e promuovere il comune patrimonio, confermandosi il più importante centro canoviano al mondo.
Numerosi sono i progetti espositivi che vedranno coinvolto il Museo di Possagno:
- Alcune terrecotte di Canova verranno prestate alla National Gallery di Washington, al Paul Getty di Los Angeles e all’Art Institute of Chicago nel 2021.
- Al Mart di Rovereto si terrà invece la Mostra “Canova e il contemporaneo “, e “Canova e Mapplethorpe” tra fine 2021 e inizio 2022.
- A Possagno, in Gypsoteca verrà presentata già nel 2020 “Antonio Canova e Arturo Martini, due classici”.