Foto. Da sinistra: Raffaello De Ruggeri, Vito Bardi e Felice Laudadio
"Le citta' come Matera hanno un compito di propulsore culturale. Perche' la cultura e' energia, e' una risorsa. Pasolini scelse Matera perche' assomigliava a Gerusalemme, ma qui trovo' un amico, l'amico sole. E questo e' lo scenario di questa citta'. Citta' adatta anche al cinema". Cosi' il sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri, ha introdotto i lavori per la firma della convenzione per l'istituzione a Matera della sede distaccata del Centro sperimentale di cinematografia (Csc) di Roma. Nella sede di rappresentanza di Palazzo Malvinni Malvezzi, la convenzione è stata siglata dal presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, dal sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri e dal presidente della Fondazione Csc, Felice Laudadio. Le lezioni dei primi corsi di alta formazione specialistica in regia-filmaking e recitazione, curati dai direttori artistici Daniele Luchetti e Giancarlo Giannini, inizieranno a partire da settembre 2021 e i primi diplomati termineranno i corsi nel 2024.
Spiega de Ruggieri: “Un legame che ha una lunga tradizione, perché Matera è una città senza tempo e un set senza confini, capace di adattarsi a tutti i codici visivi del linguaggio delle immagini''. Per il sindaco si tratta di ''un altro tassello al grande progetto delle officine della cultura, scuole euro-mediterranee delle produzioni culturali (teatro, musica, danza, arti plastiche e figurative, ecc.)'' con l'obiettivo di portare nella città dei Sassi pure l'Accademia delle belle arti insieme all'Istituto superiore delle industrie d'arte (design) e alle residenze artistiche teatrali.
"Un altro capitolo importante della storia della nostra regione e della citta' di Matera perche' punta a produrre qualita', ricerca, competenze, cultura e occupazione. Ma segna anche un capovolgimento di paradigma rispetto a un Sud che e' abituato a vedere i propri giovani costretti fuggire dalla propria terra per assenza di opportunita'". Cosi' il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi,
"Ci lamentiamo che ci sia una fuga di talenti dal Sud al Nord, o verso l'estero, ma questo progetto puo' aiutare a mantenere i nostri talenti sul territorio. Io stesso da Mola di Bari - spiega Felice Laudadio, presidente del CSC - sono andato a Milano per laurearmi. Ma qui a Matera si prova a fare il contrario. Matera ha gia' la scuola di restauro e con il CSC consolida questo concetto".