Un piccolo museo della Pennsylvania ha scoperto di possedere da decenni un Rembrandt ma non lo sapeva. Per quasi 60 anni, esattamente dal 1961, l'Allentown Art Museum di Allentown, ha avuto nelle sue collezioni un "Ritratto di giovane donna" (1632) ritenuto opera della bottega di Rembrandt. Mandata a un laboratorio esterno per un periodico ciclo di attività di conservazione e restauro, la tavola in legno di quercia è risultata essere dipinta dalla mano del maestro olandese stesso. Il laboratorio di restauro, informa Artnet News, ha rimosso gli strati di vernice che oscuravano il dipinto a olio e le tecniche scientifiche non invasive hanno permesso ai ricercatori di identificare nell'opera la mano sicura di Rembrandt. "Ora possiamo vedere questo ritratto con occhi nuovi", ha detto ad Artnet News Elaine Mehalakes, vice presidente del museo. "Sulla tavola c'è un bagliore che prima era stato oscurato. L'attribuzione a Rembrandt sta portando nuova attenzione sull'opera da parte degli studiosi". "Ritratto di giovane donna" fu donato al museo dalla Kress Foundation, un'organizzazione nata intorno ad un gruppo di opere d'arte rinascimentali accumulate dal magnate dei grandi magazzini Samuel Krees che era nato a Allentown, nella Pennsylvania orientale. (Adnk)