QA turismo cultura & arte
QA turismo cultura & arte
QA turismo cultura & arte
Visita il nuovo sito
  • Home
  • Arte e Cultura
  • Turismo
  • Lavoro e professioni
  • Iscriviti

  • Arte e Cultura
  •  06/07/2020
Filomena Merola

Dopo quasi quattro mesi di chiusura, il Louvre riapre le sue porte ai visitatori rispettando le norme di sicurezza e gli ingressi contingentati. La chiusura del museo, causata dalla pandemia di Coronavirus, ha comportato una perdita di 40 milioni di euro. Attualmente saranno visitabili circa il 70% degli spazi, pari a 45mila metri quadrati, mentre il restante 30% delle sale rimarrà chiuso, incluso il secondo piano delle ali Sully e Richelieu, che includono una grande parte di dipinti provenienti dal Nord Europa e dalle collezioni francesi precedenti alla Rivoluzione. Le aperture notturne sono al momento cancellate, ma durante l'estate verranno organizzate alcune visite guidate. Almeno fino a settembre, la mascherina sarà obbligatoria a partire dagli 11 anni. I visitatori dovranno arrivare essendone già in possesso, perché il museo non ne fornirà. Durante la visita il pubblico dovrà seguire un percorso stabilito e a senso unico. Per contemplare la Gioconda, si entrerà dalla Grande Galerie e si uscirà dall'altra parte della Salle des Etats, attraverso la Salle Denon. Monna Lisa si potrà contemplare per 10-15 minuti e dopo aver rispettato una coda per l'accesso, per evitare l'affollamento della sala.

"Prevediamo da 8.000 a 10.000 visitatori al giorno, senza essere sicuri di raggiungerli", ha ammesso il presidente e direttore del museo Jean-Luc Martinez, durante una conferenza stampa organizzata in un museo ancora deserto. "Non è disfattismo, ma un'osservazione. Nella migliore delle ipotesi, durante l'estate avremo dal 20 al 30% delle nostre solite presenze''. Ma il fatto che il museo, solitamente preso d'assalto da 10 milioni di visitatori, il 75% dei quali stranieri, avrà un'affluenza minore è buona notizia per i francesi, e in particolare per i parigini. Per loro, e per i pochi turisti europei, sarà la fine di lunghe file davanti alla piramide, davanti all'ingresso e poi di fronte alle opere più famose. "Questa crisi sanitaria è un'opportunità per riconquistare un pubblico locale", ha detto Martinez.

Il Louvre non prevede di tornare alla normalità prima di tre anni, con la riapertura  si farà fronte all'ingente perdita economica che il museo ha subito durante il lockdown. Già più di 200 guide turistiche, con indosso le mascherine sul volto e il quadro della Gioconda ben in vista, hanno organizzato un flash mob. La causa sarebbe la mancanza di turisti e il crollo delle visite. Si considerano infatti i dimenticati della cultura e chiedono, come per i lavoratori stagionali, un'estensione dei loro diritti. Il video su askanews.it. 


back
QA - Turismo Cultura & Arte. Testata telematica registrata al Tribunale di Roma al n 38/2018 Direttore Responsabile Roberto Vicerè
Editore: QA editoria & comunicazione srls - redazione di Roma - via Pò, 22 00198 Roma.
C.F./P.I. 03143030736. PEC: posta@pec.qaeditoria.it
Copyright © 2018 QA turismo cultura & arte / All rights reserved. Art, Graphics by Marco Pipolo & Guido Salzano