QA turismo cultura & arte
QA turismo cultura & arte
QA turismo cultura & arte
Visita il nuovo sito
  • Home
  • Arte e Cultura
  • Turismo
  • Lavoro e professioni
  • Iscriviti

  • News
  •  20/05/2020

Rinvenuti al di sotto del pavimento di una stanza più di venti tra vasi e orci in terracotta, databili a partire dal XIV secolo, durante i lavori di riqualificazione del Museo della Specola a Firenze, in via Romana. L'eccezionale ritrovamento è avvenuto in occasione dei lavori propedeutici al consolidamento delle volte del cortile di Palazzo Bini Torrigiani, patrimonio dell'Università. Gli oggetti, recuperati tra il piano di calpestio e l'estradosso (cioè la superficie esterna) della volta, permettevano secondo una tecnica costruttiva largamente impiegata, l'alleggerimento della struttura. Se ulteriori indagini consentiranno di stabilire provenienza e datazione, il loro posizionamento, probabilmente, è riconducibile agli interventi promossi negli anni Settanta del XVIII secolo quando il granduca Pietro Leopoldo di Lorena finanzia ingenti lavori di ristrutturazione per adibire il palazzo Bini Torrigiani a Gabinetto di Fisica e Storia Naturale. Si tratta di vasi di grosse dimensioni, fra cui una conca per agrumi, e numerosi orci, per lo più 'a beccaccia', che prendono il nome dalla forma del versatoio, simile a quella del becco di un uccello. Alcuni degli orci portano impresso il marchio di tre gigli fiorentini. Gli oggetti provengono da manifatture di terracotta di Impruneta (Fi) e in particolare su di uno di essi vi è apposto il nome della fornace di provenienza. 

Sono quasi tutti integri, sebbene taluni riportino cretti e fenditure, presenti forse fin dal momento della produzione oppure causati dall'uso prolungato. Ad una prima valutazione risulterebbero materiali di riuso provenienti forse dalle stesse botteghe della zona di via Romana o dalle cantine del palazzo. Il recupero degli oggetti, alcuni dei quali posizionati in senso verticale e altri in senso orizzontale in punti diversi del solaio, a seconda della curvatura della volta, è stato accuratamente effettuato dall'impresa appaltatrice che esegue i lavori per conto dell'Università di Firenze. Soddisfazione è stata espressa da parte del Soprintendente per l’Archeologis, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e per le province di Pistoia e Prato, Andrea Pessina, e del presidente del Sistema Museale di Ateneo, Marco Benvenuti, durante il sopralluogo congiunto dei giorni scorsi. (Pam/Adnkronos) 


back
QA - Turismo Cultura & Arte. Testata telematica registrata al Tribunale di Roma al n 38/2018 Direttore Responsabile Roberto Vicerè
Editore: QA editoria & comunicazione srls - redazione di Roma - via Pò, 22 00198 Roma.
C.F./P.I. 03143030736. PEC: posta@pec.qaeditoria.it
Copyright © 2018 QA turismo cultura & arte / All rights reserved. Art, Graphics by Marco Pipolo & Guido Salzano