Per reagire all’emergenza Coronavirus, il MiBACT ha lanciato questa mattina (13 marzo) L’Italia chiamò: volti e voci dell’Italia che resiste al Coronavirus, live streaming che racconta come l’Italia sta affrontando questo turbolento periodo. Più di cento personaggi, tra artisti, conduttori, cantanti, protagonisti della cultura, dell’economia, della scienza e dell’informazione, avranno spazio in questa maratona online. L’Italia chiamò è un’iniziativa che nasce anche con lo scopo di raccogliere fondi per sostenere gli sforzi dei professionisti del nostro sistema sanitario.
Il digitale arriva a livellare, in qualche modo, le problematiche che l’Italia sta vivendo in questo periodo. Siamo tutti a casa, o quasi. L’Italia riparte dal e nel digitale come L’Italia chiamò, dalle 6:00 di questa mattina alle 24:00, diretta streaming sul sito italiachiamo2020.it oppure sul canale YouTube MiBACT.
È la società civile ad essere protagonista di questa live, un’Italia che fa la differenza. Durante la maratona verranno raccontate le storie di lavoratori, studenti, italiani che stanno vivendo, ormai da qualche giorno, principalmente nelle mura della propria casa.
Ma L’Italia chiamò è anche all’insegna della cultura. Verranno trasmessi festival culturali, concerti, mostre. Tra le iniziative artistiche culturali ci sarà il racconto del dietro le quinte della mostra di Raffaello, con il presidente delle Scuderie del Quirinale Mario De Simoni; una passeggiata nella Sala di Raffaello e Michelangelo, con il direttore degli Uffizi Eike Schmidt; una lezione condotta dal direttore del Parco Archeologico di Pompei Massimo Osanna, insieme al restauratore Antonio Forcellino, che attualmente sta lavorando sulla Sibille di Raffaello, nella Cappella Chigi della Chiesa di Santa Maria della Pace a Roma; o ancora, si potranno scoprire i segreti del Museo Egizio con il direttore Christian Greco.
L’Italia è la protagonista indiscussa, gli italiani lo sono. Tutti gli italiani possono partecipare digitalmente a L’Italia chiamò, scrivendo un’email, inviando video, audio e foto. Oppure si potrà interagire sui social con l’hashtag #litaliachiamò #iorestoacasa. I messaggi poi verranno condivisi durante la diretta.
Questo periodo è arduo, ma è ancora più arduo per i medici, gli infermieri e gli altri professionisti del settore. L’Italia chiamò promuove anche una raccolta fondi per sostenere il sistema sanitario nazionale, in particolare ai reparti di terapia intensiva più stressati dall’emergenza Coronavirus. Si potrà donare facendo un versamento con causale L’Italia Chiamò sul conto corrente che ha messo a disposizione la protezione Civile:
CONTO CORRENTE di tesoreria 22330 intestato a Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della protezione civile
CF 97018720587
IBAN: IT49J0100003245350200022330
BIC: BITA IT RR ENT CIN: J