[Nella foto: Nunzia Catalfo, Ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali]
Attraverso una lettera ai ministri Franceschini e Catalfo, i dodici assessori alla cultura delle grandi città italiane che hanno manifestato la necessità di assicurare un aiuto al settore culturale, mostrano il proprio entusiasmo per le prime misure adottate dal governo e chiedono un confronto sulla costituzione dei decreti attuativi del “Fondo emergenze per lo spettacolo e il Cinema” e del “Fondo per il reddito di ultima istanza a favore dei lavoratori danneggiati dal virus Covid-19” e sulle prossime misure attuate nel settore anche nel medio termine.
Nella lettera, come si può leggere in una nota, gli assessori fanno riferimento all’importante ruolo delle amministrazioni locali nello svolgimento della vita culturale del Paese, e alle conseguenze che l’emergenza ha sul settore e sugli enti locali, e mettono a disposizione il patrimonio di competenze e connessioni per far sì che le disposizioni attuate con il Decreto Legge del 17 marzo possano presto avere efficacia, considerando le caratteristiche del settore.
Le Regioni stiano accanto ai Comuni e del governo nel sostenere il comparto della cultura, fortemente danneggiato dall’emergenza da Covid-19. L’incoraggiamento arriva dall’assessore alla cultura del Comune di Milano, Filippo Del Corno, che in commissione consiliare ha fatto riferimento alla forte connessione che si è creata tra le principali città italiane nel corso dell’emergenza. "Un coordinamento che raccoglie i 12 assessori alla cultura e in alcuni casi anche al Turismo delle 12 principali città italiane: Roma, Palermo, Milano, Napoli, Genova, Torino, Bologna, Venezia, Ancora, Bari, Cagliari e Firenze. E' una rappresentazione davvero molto ampia dal punto di vista geografico e anche dal punto di vista politico, perchè sono rappresentate sia amministrazioni di centrodestra che di centrosinistra o del Movimento 5 stelle", dichiara Del Corno. E’ stata questa rete a produrre, successivamente, l’appello al governo, firmato da numerosi professionisti del mondo dello spettacolo e della cultura, accolto dal decreto Cura Italia.
Le lettere inviate sono firmate da: Luca Bergamo, vicesindaco con delega alla Crescita Culturale di Roma; Adham Darawsha, assessore alle culture di Palermo; Filippo del Corno, assessore alla cultura di Milano; Eleonora de Majo, assessora alla cultura e al turismo di Napoli; Barbara Grosso, assessora alle politiche Culturali, dell’istruzione, per i giovani di Genova; Francesca Paola Leon, assessora alla cultura di Torino; Matteo Lepore, assessore alla cultura e al turismo di Bologna; Paola Mar, assessore al Turismo, toponomastica, decentramento e municipalità di Venezia; Paolo Marasca, assessore alla cultura, turismo e politiche giovanili di Ancona; Ines Pierucci, assessora alle politiche Culturali e turistiche di Bari; Paola Piroddi, assessora alla cultura, spettacolo, verde pubblico e benessere animale di Cagliari; Tommaso Sacchi, assessore alla cultura di Firenze. L’appello ha radunato migliaia di firme.