E' stata approvata ieri dalla Giunta regionale della Puglia, la delibera contente le misure urgenti a sostegno degli operatori dei settori della cultura, dello spettacolo, del cinema e del turismo. Queste le misure adottate a favore degli operatori: Rinvio di 12 mesi di tutti gli adempimenti prescritti e connessi agli investimenti cofinanziati dalla Regione nell'ambito delle seguenti azioni: aiuti alle PMI per la valorizzazione di attrattori culturali: sale cinematografiche, teatri e luoghi dello spettacolo dal vivo (Teatro, Musica e Danza) Apulia Film Fund per il sostegno alle produzioni cinematografiche, annualità 2017 e 2018/2020 Programmi straordinari in materia di cultura e Spettacolo, annualità 2018 e 2020 Proroga di 12 mesi per lo svolgimento delle attività finanziate nell'ambito del cd. Bandone triennale cultura e Spettacolo 2017/2019 per i beneficiari che abbiano in corso attività al 30 gennaio 2020; Proroga di 6 mesi per la realizzazione delle attività finanziate nell'ambito dell'Avviso ospitalità 2020; Proroga al 1° gennaio 2021 del termine di decorrenza dell'obbligo di pubblicazione del Codice identificativo di struttura di cui alla L.R. n. 57/2018; Al fine di favorire al massimo le anticipazioni dei finanziamenti già ottenuti e accelerare i pagamenti, applicazione generalizzata a tutti i procedimenti in corso in materia di sostegno al sistema regionale della cultura, dello spettacolo, del cinema e dell'audiovisivo, anche con carattere retroattivo, dei principi e degli strumenti di semplificazione, ottimizzazione ed accelerazione procedurale.
La proposta approvata dalla Giunta è stata presentata dall'assessore Loredana Capone "Avevamo promesso che nessuno sarebbe rimasto solo in questa terribile emergenza - ha commentato. Sappiamo che le nostre imprese sono messe a durissima prova, abbiamo ascoltato quotidianamente le associazioni di categoria, gli operatori, e condividiamo appieno la loro preoccupazione, più che legittima se pensiamo che i settori turistico-alberghiero, culturale e dello spettacolo stanno pagando lo scotto più caro: circa 3miliardi e mezzo di euro di consumi e 90 mila posti di lavoro persi. L'emergenza coronavirus non è solo sanitaria ma riguarda moltissimi aspetti della vita sociale ed economica della nostra regione. Per questo la settimana scorsa ho chiesto ai colleghi dello Sviluppo economico, del Bilancio e del Lavoro di riunirci, insieme alla task force regionale, per condividere la migliore strategia da adottare. E' stato fondamentale per chiarirsi le idee e agire con la massima operatività. Ma con il presidente Emiliano ci siamo adoperati da subito affinché, anche a livello nazionale, fossero usate le medesime cautele delle imprese attive nelle cosiddette zone rosse".
Arriva una boccata d'ossigeno per le imprese della cultura, dello spettacolo e del turismo. "La Regione Puglia - ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sta seguendo con la massima attenzione le problematiche del comparto turismo e cultura Siamo al fianco di tutti gli operatori. Quello approvato oggi in Giunta è il primo di una serie di provvedimenti che, anche di concerto con il Governo nazionale, mira a sostenere questo settore fondamentale per la nostra economia".