Dopo l’ultimo crollo del 24 marzo 2019 che interessò la volta a sostegno del pavimento della chiesa di Santa Maria del Popolo degli Incurabili all'interno del complesso monumentale che ospita anche l'antico ospedale, le ventuno le famiglie che abitavano all'interno del complesso dovettero lasciare le loro abitazioni, e fu evacuata tutta l'ala del complesso in cui hanno sede la chiesa, la storica farmacia e alcuni uffici dell'Asl.
Ieri, nella sede della Regione Campania, è stato presentato il bando di concorso internazionale per l'intervento di riqualificazione, restauro e rifunzionalizzazione del complesso ospedaliero cinquecentesco 'Santa Maria degli Incurabili’, finanziato con oltre 100 milioni di euro dalla Regione che punta a far partire i lavori entro l'autunno prossimo. L’Asl ed il ministero per i Beni e le Attivita' culturali hanno sottoscritto un'intesa per il trasferimento delle opere d'arte e i beni di interesse storico-artistico conservati nella farmacia storica degli Incurabili. ” E' stato un tour de force, ma oggi siamo finalmente pronti", ha spiegato il direttore generale dell'Asl Napoli 1 Ciro Verdoliva, illustrando il progetto. "Una parte degli interventi, per il 60% della superficie, sara' dedicata agli aspetti sanitari - ha detto Verdoliva - mentre il 40% interessera' l'area museale". Il progetto ha un duplice obiettivo: dare vita a una nuova struttura socio-sanitaria a servizio del territorio, creare una struttura museale e culturale e recuperare le unita' abitative storiche. "Nel XVI secolo - ha ricordato il dg dell'Asl - l'ospedale Incurabili accoglieva tutte quelle persone che non avevano la possibilita' di ricevere cure adeguate per mancanza di mezzi e possibilita'. A distanza di cinque secoli il presidio Incurabili recupera la sua vocazione e accogliera' quei pazienti, che per mancanza di strutture alternative, sono oggi assistiti inappropriatamente". Nel complesso degli Incurabili nascera' anche un giardino terapeutico, mentre 9600 metri quadrati della struttura avranno una destinazione museale, con biblioteche, sale convegni e concerti, centri multimediali, spazi per attivita' didattiche e divulgative e per l'esposizione di opere pittoriche e scultoree.
Il bando del concorso di progettazione pubblicato il 15 gennaio, è curato da Invitalia Centrale di Committenza e vale oltre 7 milioni di euro. Al vincitore spetta un premio di oltre 470 mila euro. Al vincitore del concorso che elaborerà il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica, in una seconda fase, verrà affidata l’elaborazione dei successivi livelli di progettazione, le indagini integrative, la direzione dei lavori. Per candidarsi c’è tempo fino al 24 marzo 2020.