Le estati capitoline torneranno ad essere animate da concerti e spettacoli nella suggestiva cornice della Basilica di Massenzio, uno dei più grandi monumenti del Foro Romano. Sono stati infatti presentati ieri, presso la Curia Iulia (l'antica sede del Senato romano), i due progetti vincitori del concorso di idee finalizzate all’allestimento di un nuovo palco per ospitare, durante la stagione estiva, degli eventi all'interno della Basilica. Il concorso, organizzato dal Parco Archeologico del Colosseo (PArCo), coinvolgeva gli studenti della Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio (SSBAP) della “Sapienza” Università di Roma.
La progettazione del nuovo palco doveva attenersi ad alcune linee guida; in particolare, la struttura doveva essere modulare e non interamente fissa e, inoltre, doveva essere in grado di dialogare con lo spazio archeologico e i suoi apparati decorativi. La commissione chiamata a valutare le proposte ha alla fine scelto come vincitori a pari merito due progetti ritenuti “complementari”. Il primo di questi ristabilisce la percorrenza originaria della Basilica lungo l'asse longitudinale e prevede tre elementi: il palco, la camera acustica e la platea. La struttura del palco è modulare e adattabile alle diverse esigenze grazie a un sistema di binari che permettono lo scorrimento delle strutture. Il sottopalco, poi, è adatto a conservare il materiale che non si usa ed è dotato di un montacarichi per il superamento delle barriere architettoniche e per permettere un accesso facilitato al piano del palco, realizzato in legno. Il secondo, invece, è composto da un insieme di elementi fluidi in legno, flessibili e componibili, posti all'interno dell'abside. Si tratta di moduli che possono assumere differenti configurazioni, inseriti in uno spazio pubblico flessibile, dinamico e in continuo divenire. Così, i pannelli acustici si trasformano in totem informativi, mentre i posti della platea diventano sedute pubbliche. I progettisti che hanno sbaragliato la concorrenza riceveranno una borsa di studio dal valore di 5000 euro e vedranno le loro proposte diventare base del progetto esecutivo.
La realizzazione del palco correrà in parallelo con il restauro della Basilica già avviato dal Parco Archeologico del Colosseo. “Il monumento ne aveva bisogno, visto che l'ultimo risale alla fine degli anni Ottanta”, ha spiegato il direttore del Parco Alfonsina Russo. “Spero che per il 2021 sia tutto ultimato. In ogni caso - ha aggiunto - il restauro non preclude il Festival delle Letterature né gli altri eventi. Gli interventi, per i quali abbiamo stanziato 4 milioni di euro in totale, riguardano il restauro e il consolidamento, la parte strutturale e impiantistica e il palco, che darà alla Basilica di Massenzio un'acustica adeguata al ritorno dell'Accademia di Santa Cecilia (l'ultimo anno in cui si è esibita regolarmente è stato il 1979)”. “In questa fase di transizione - ha infine concluso la Russo - l'orchestra potrebbe realizzare alcuni concerti già dalla prossima estate, in attesa della stagione concertistica vera e propria”.