Parte oggi e potrebbe essere pronto per la fine dell’anno il piano strategico del turismo 2030 della Regione Puglia. L’ha anticipato il il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano nel suo intervento alla Fiera del Levante. La redazione del piano vedrà applicato un modello ampiamente partecipativo di tutti i soggetti interessati.
"Partiamo dal basso, con una 'legge sulla partecipazione' che consente a qualunque cittadino di dire la propria e lavorare alla costruzione del programma di Governo. Lo chiamiamo Piano strategico - ha spiegato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - e ci piacerebbe che fosse condiviso anche dall'opposizione, perche' ci sono cose che non si possono cambiare ogni cinque anni e cose su cui potremmo essere tutti d'accordo, quindi e' una visione". "Vogliamo - ha sottolineato - evitare conflitti tra il programma della Regione e quello del resto del Paese": "insieme al ministro per il Mezzogiorno, Giuseppe Provenzano, faremo questo lavoro di concertazione, nella consapevolezza che quando concerti e applichi la democrazia, normalmente eviti le liti, lavori meglio e piu' in fretta”.
Piu' nel dettaglio e' entrata, durante la conferenza stampa di presentazione, la consigliera del presidente per l'attuazione del programma, Titti De Simone: "Questa settimana nella Fiera del Levante - ha detto - abbiamo previsto otto focus group che entreranno nel vivo delle quattro macroaree del Piano strategico. Sono focus group su leve importanti delle politiche regionali perche' affronteremo il tema della sostenibilita', quindi delle politiche dell'ambiente, del territorio, del turismo e della cultura, delle politiche giovanili, lavoreremo sul bilancio sociale di genere. Poi nel mese di ottobre completeremo questo ciclo di incontri partecipativi per arrivare a raccogliere questo corale lavoro di indicazione di obiettivi, di visioni e di proposte per una stesura definitiva del Piano strategico”.