L’Istituto superiore per la conservazione e il restauro (Iscr), ufficio centrale del Mibac, fondato negli anni 80, nel 2015 ha aperto la sede distaccata di Matera, Capitale europea della Cultura 2019, ed per tale occasione, per tutto il mese di luglio, aprirà durante le attivita' di restauro, i cantieri didattici estivi ai visitatori. L'intero corpo studentesco della Scuola di alta formazione, circa 110 allievi provenienti sia della sede di Matera sia da quella di Roma, sara' coinvolto in questa iniziativa.
La visita è organizzata come un itinerario tematico tra le strade del centro cittadino, che connettera' i cantieri di restauro finalizzati alla formazione degli allievi della scuola di alta formazione.
Il percorso di questa prima sessione estiva (dal 24 giugno al 26 luglio) parte dalle acquasantiere medievali custodite nella chiesa di San Francesco d'Assisi, per raggiungere la Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant'Eustachio, dove gli allievi Saf sono impegnati nell'intervento sui dipinti murali venuti alla luce nel 2014 a seguito degli scavi nella Cappella del Presepe, appartenenti a edifici preesistenti alla cattedrale e databili tra il XIII e il XV secolo. Si passa poi al Musma, il Museo della scultura contemporanea Matera e si finisce con la sede della Scuola di Alta Formazione.
Si potrà inoltre visitare la mostra 'La MATERiA del restauro' - inaugurata lo scorso 3 giugno e visitabile presso la sala espositiva della sede della scuola.
Il visitatore avra' la possibilita' di assistere dal vivo agli interventi di restauro in corso e sara' guidato nell'osservazione delle diverse fasi del restauro e nella comprensione delle azioni eseguite, acquisendo consapevolezza dell'impegno e della professionalita' che un intervento conservativo richiede.