QA turismo cultura & arte
QA turismo cultura & arte
QA turismo cultura & arte
Visita il nuovo sito
  • Home
  • Arte e Cultura
  • Turismo
  • Lavoro e professioni
  • Iscriviti

  • News
  •  07/01/2020

Con la stipula del contratto con l’impresa esecutrice dei lavori, la Regione siciliana, attraverso la soprintendenza dei Beni culturali di Trapani, ha dato il via all'intervento di riqualificazione ambientale, di restauro archeologico e di valorizzazione dell'ex cittadina fenicia dell’isola di Mozia. Per il finanziamento dei lavori sono state destinate le risorse del Po Fesr 2014-2020 per oltre un milione e 600 mila euro e complessivamente, per l'isola di Mozia, l'esecutivo regionale ha investito quattro milioni e mezzo di euro.

I primi lavori, che furono avviati su input dell'assessore Sebastiano Tusa, sono già in fase avanzata di realizzazione e riguardano il rilevamento topografico, la sistemazione del verde e degli arredi esterni, nuovi sentieri in terra battuta e anche una rete dati wi-fi. Il progetto prevede, inoltre, la realizzazione di un archivio informatico su base cartografica per la gestione dei dati archeologici territoriali. A ciò si aggiungono una serie di servizi finalizzati a migliorare la gestione e a potenziare la capacità di attrazione turistica: la creazione di una rete geodetica, utile alla realizzazione di tutte le infrastrutture informatiche; l'esecuzione di un rilievo aerofotogrammetrico dell'intera isola; la creazione di un Sistema informativo territoriale (Sit); il posizionamento in punti strategici di alcuni cannocchiali Focus, strumenti per l'osservazione naturale assistita con relativa banca dati ipermediale multilingue.

"Mozia rappresenta un unicum di eccezionale valore nel panorama mondiale dell'archeologia, come testimonianza ancora integra della civiltà fenicia - dichiara Il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci -, ma è anche allo stesso tempo uno dei contesti ambientali e paesaggistici meglio conservati. Qui la laguna, le saline, le vigne, la flora e la fauna di terra e di mare esercitano da sempre un fortissimo richiamo per i turisti provenienti da ogni parte del mondo. Si tratta, senza dubbio, di una delle tante perle naturali del nostro territorio che bisogna proteggere e valorizzare". Si interverrà, in modo capillare, sui monumenti archeologici agendo anzitutto sulle strutture murarie: dal 'Luogo di arsione' al 'Santuario di Cappiddazzu', dalla zona di 'Porta Nord' a quella delle 'Fortificazioni'. E, ancora, la 'Casa dei Mosaici', la 'Casermetta', la zona di 'Porta Sud', le zone Zone A e B dell'isola e il 'Kothon'. 


back
QA - Turismo Cultura & Arte. Testata telematica registrata al Tribunale di Roma al n 38/2018 Direttore Responsabile Roberto Vicerè
Editore: QA editoria & comunicazione srls - redazione di Roma - via Pò, 22 00198 Roma.
C.F./P.I. 03143030736. PEC: posta@pec.qaeditoria.it
Copyright © 2018 QA turismo cultura & arte / All rights reserved. Art, Graphics by Marco Pipolo & Guido Salzano