Foto: il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano
La Giunta regionale ha approvato il Piano straordinario per la Cultura e lo Spettacolo "Custodiamo la Cultura in Puglia" con cui l'assessorato all'Industria turistica e culturale mette in campo altri 17milioni e 150 mila euro per sostenere gli operatori e le imprese pugliesi nell'emergenza Covid19. Si tratta di 17 milioni che si sommano ai 5 gia' previsti per il bonus occupazione e la cui bozza di avviso e' pronta e attualmente al vaglio del partenariato; ai 2 milioni del Programma straordinario Cultura e Spettacolo 2019/2020 che restera' aperto fino al 30 giugno; e ai 35 milioni di euro liberati accelerando tutte le pratiche pendenti. Uno strumento che punta a conciliare la necessita' di assistenza nel breve periodo, con l'esigenza di avviare una riprogrammazione nel medio periodo per sostenere la ripresa del comparto.
"Con questo Piano - ha dichiarato il presidente Michele Emiliano - aggiungiamo un ulteriore tassello agli aiuti a sostegno dei pugliesi in questo momento di emergenza. 17 milioni di euro per le imprese culturali e gli operatori, per sostenere un settore fondamentale anche dal punto di vista sociale ed economico. La Regione e' concretamente al loro fianco". "Un piano che, in aggiunta alle misure fiscali e di sostegno al reddito e agli ammortizzatori sociali messi in campo a livello europeo, nazionale e regionale, vuole affiancare un sostegno a fondo perduto per evitare di disperdere l'immenso patrimonio costruito negli ultimi 10 anni, ad investimenti sulla produzione artistica, l'innovazione digitale, la formazione del pubblico, la programmazione per il 2021”. Ha concluso il sindaco Emiliano.
"Sono giorni difficili per gli operatori della cultura e dello spettacolo - ha detto l'assessore regionale Loredana Capone. C'e' chi ha una famiglia da mantenere, chi deve pagare i propri collaboratori, chi ha investito su nuove produzioni e oggi, purtroppo, a causa di questa terribile pandemia, si trova con l'acqua alla gola.
"E allora - prosegue Loredana Capone - e' proprio questo il senso di questo piano che la Regione ha voluto mettere in campo: sostenere gli operatori e le imprese pugliesi nell'oggi con lo sguardo, pero', gia' proiettato al domani. Misure che possano contingentare i danni e al tempo stesso rappresentare un'opportunita' concreta di ripartenza sapendo di poter contare su una burocrazia piu' semplice, su tempi di contrattualizzazione e liquidazione piu' veloci, su una percentuale di fondo perduto".